“La mia vita è disseminata di errori. Sono come ciottoli che, alla fine, diventano una buona strada. Non odiare i tuoi errori. Semplicemente, camminaci sopra.”
Beatrice Wood
UN PIZZICO DELLA MIA STORIA:
Mi occupo di arte da sempre. Come essere umano che ne sente tutta la potenza e ne resta affascinata, come artista, come storico dell’arte, come ricercatrice.
Esiste una creatura mitologica che ritorna spesso nel mio immaginario onirico: la Fenice. Sono “morta” e “risorta” innumerevoli volte. Ho commesso tanti errori, alcuni erano fardelli pesanti dai quali credevo non mi sarei più risollevata. Eppure c’è una forza dentro di me che mi fa rinascere ogni volta e mi fa scorgere la ricchezza di quelle esperienze che mi hanno indicato la giusta via per la mia realizzazione.
Sin da piccola mi perdevo nella creatività, non esisteva il tempo quando disegnavo, dipingevo, manipolavo, ideavo… quando in un modo o nell’altro davo spazio alla creatività, Sonia non esisteva più. Ero tutt’uno con qualcosa che non conoscevo, non sapevo darle un nome se non ispirazione. Uno stato d’estasi in cui mi perdevo e mi appagavo, in cui avrei voluto restare ogni istante della mia vita.
Ma… sapete, come sempre accade, la Vita ci scuote, ci offre mille opportunità per diventare migliori, per evolvere e così mi ha tirata fuori dalla mia bellissima bolla per farmi “assaggiare” la materia. E come l’ha fatto? Prima attraverso le persone che mi erano più vicine – i miei genitori e la mia famiglia – poi tramite quelle che ho incontrato sulla mia strada e le situazioni che ne sono derivate…
Così tutto ciò che sarebbe stato così chiaro fin da subito, si è offuscato al punto tale che neppure con gli occhiali riuscivo più a distinguerlo:
AVREI DOVUTO IMPARARE A GUARDARLO CON GLI OCCHI CON CUI LO GUARDAVO DA BAMBINA…
Ho obbedito ai miei genitori che desideravano per me studi ufficiali – liceo, università – ma mai ho rinunciato a dedicarmi all’arte seppure in modo parziale.
In seguito, sono approdata alla scuola come insegnante di storia dell’arte e ho sperimentato di nuovo l’ispirazione. Lì, coi miei alunni … ero come un vulcano che eruttava idee incessantemente; ne nacquero numerosi progetti, una metodologia…scoprii capacità che non pensavo di avere; era come se fossi guidata da conoscenze che non avevo acquisito sui libri, ma che erano dentro di me, cominciai ad avvicinarmi al mondo delle neuroscienze e capii che ciò che per me era del tutto naturale era stato studiato e provato nei moderni studi delle neuroscienze.
Mentre era iniziato il processo di “lavoro su di me” cominciai a studiare e ad “ascoltare” per avvicinare Arte, neuroscienze, fisica quantistica e spiritualità.
Il desiderio di disseminare il risveglio e la consapevolezza, mi ha condotta a fondare il Centro Stella Academy.
Eppure ancora non avevo dato una risposta a quella domanda: cosa sono venuta a fare? Chi sono?
Finché ho capito! Ho ritrovato gli occhi con cui guardavo da bambina.
C’è qualcosa che mi muove e che sottende tutto quello che faccio.
È l’arte! Sono qui per offrire quello che sento rispetto all’arte, al di fuori di ciò che per secoli ci hanno fatto credere. Posso farlo perché ne sono finalmente consapevole! So perché mi sentivo così da piccola, perché mi sento così quando creo, perché partorisco idee quando sono nel flusso creativo, perché ho creato i corsi di arte e neuroscienze, da dove mi è uscita l’idea dei calchi!
Nasco a Verona il 01.06.1965
Faccio l’ artista, l’insegnante , lo storico dell’arte, la ricercatrice, la scrittrice, la formatrice, la project manager Sono iscritta ad As.C.O.N. nel registro professionale degli Art therapy Coach e Master Coach accreditata AEAPro.
Ho insegnato nella scuola secondaria di primo e secondo grado, dato vita a numerosi progetti scolastici tra cui “Lo Splendore del Rinascimento” e collaborato come esperta esterna al progetto “Disegnare il futuro, I care” per 11 istituti comprensivi.
Durante gli anni di insegnamento nella scuola secondaria di primo grado ha dato vita a un metodo che ha chiamato Arspedia attraverso il quale incanalavo le conoscenze pluridisciplinari in attività esperienziali creative ottenendo la valorizzazione e l’espressione delle diverse intelligenze e attitudini.
Mi sono laureata in lettere e filosofia a Padova, sono stata allieva del prof. Gianni Lollis presso il Centro di Educazione Artistica Ugo Zannoni di Verona dove ho affinato le mie capacità artistiche praticando pittura, plastica e restauro.
ARSPEDIA
Acrilico su tela realizzato a più mani coi miei allievi del corso avanzato Arspedialab
Ho condotto laboratori artistici – Arspedialab – per ragazzi e giovani accompagnandoli a “sentire” le opere d’arte in svariate mostre e organizzato esposizioni per gli allievi. Dopo una lunga esperienza nel campo dell’arte e dell’insegnamento e grazie al percorso di ricerca ed evoluzione personale, ho conseguito l’attestato come arteterapeuta presso l’Accademia Gocce di Luce di Verona.
L’intento di “disseminare” benessere e consapevolezza mi ha condotta a fondare con Cristina Antoniazzi, il Centro Stella Academy presso il quale conduco seminari, corsi e organizzo eventi.
Spinta dal desiderio di dare concretezza all’intuizione – già sperimentata nella pluridisciplinarietà del metodo Arspedia – che non esiste separazione tra discipline umanistiche e discipline scientifiche, comincio ad interessarmi alle neuroscienze e alla fisica quantistica durante il periodo di insegnamento.
Lavoro sull’importanza delle emozioni e sull’arte come linguaggio immaginale ed emozionale capace di parlare in modo diverso ad ogni singolo fruitore mettendolo in contatto con la propria Essenza.
Dal 2018 mi dedico ad accompagnare le famiglie in attesa di un bambino con un percorso di consapevolezza che confluisce nella realizzazione di un calco in gesso del pancione o del busto della madre. Nasce così, il mio brand “ArteViva calchi d’autrice” che unisce al lavoro profondo di crescita personale e di coppia grazie all’arteterapia, la realizzazione di opere d’arte dipinte su canalizzazione che trasformo in sculture da tavolo o lampade, oggetti unici che emanano l’energia della Vita.
Conduco individuali di “keyisart”, tecnica da me ideata e sperimentata che parte dall’Arte per giungere nella profondità dell’animo della persona, scoprire le disarmonie su cui è necessario lavorare, scioglierle e liberare così, talenti e potenzialità inespresse.
Oggi mi dedico a trasmettere le mie intuizioni e il mio sentire rispetto all’Arte attraverso l’Ente Formativo che ho fondato “ARTEVIVA Life”, gli aperitivi artistici sensoriali che propongo in varie locations, conferenze, corsi di “emotionalart”, viaggi all’ “Ascolto” dell’Opera d’Arte, Workshop ecc.
Il mio desiderio è quello di riportare l’essere umano a comprendere il valore dell’arte quale mezzo di connessione profonda con la propria parte divina.
LO SPLENDORE DEL RINASCIMENTO
Catalogo della mostra “Lo Splendore del Rinascimento” a cura delle classi 2° A e B dell’Istituto Don Bosco di Verona A.S. 2014-2015.
Il progetto “Lo Splendore del Rinascimento” è uno dei progetti concepiti con la metodologia ARSPEDIA di cui la professoressa Boni è ideatrice.
“Lo Splendore del Rinascimento” ha unito scuola, amministrazione comunale, mondo del lavoro con una mostra inter e pluridisciplinare realizzata dagli allievi della scuola secondaria di primo grado nella Biblioteca Civica di Verona.
La curatela del catalogo e dei pannelli è della professoressa Boni. Il progetto grafico nasce dagli allievi della scuola secondaria di primo grado e si concretizza grazie alla collaborazione con un’ex allieva, Chiara Ferro, allora Studente presso la NABA di Milano.
IxI consisteva nell’ideazione di un prodotto classico ma originale.
Una cover per iPad, iPad mini e altri tablet con stampe in stile Pop Art di Andy Warhol.
Il prodotto veniva realizzato in base ai dipinti eseguiti dalle classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’istituto Don Bosco di Verona nell’anno scolastico 2012/13 per fare emergere la loro creatività.
Il ricavato delle vendite del prodotto doveva sostenere l’istituzione di una borsa di studio che avrebbe consentito ai giovani privi di disponibilità economiche, con storie particolarmente difficili e travagliate, di frequentare un ciclo completo presso la scuola secondaria di primo grado dell’istituto Don Bosco di Verona.
Le cover sarebbero state vendute all’interno degli Istituti Salesiani dell’intero triveneto e in altri contesti di beneficenza a cui i genitori parteciperanno in modo diretto attraverso mercatini o altri canali esterni.
L’ECO DELL’ADIGE
Il pdf della rivista L’Eco dell’Adige interamente realizzata col progetti pluridisciplinare dalle classi 4° del liceo classico don Bosco con progetto grafico dell’ITT San Zeno, in seno al Progetto Museo del Fiume promosso nel 2016 dal Canoa Club Verona per,la riqualificazione della vecchia dogana sull’Adige.